Grotte di Pilato
Ci sono 5 grotte scavate nel tufo e collegate tra loro da cunicoli sottomarini che si uniscono ad una vasca esterna
Un tesoro archeologico sommerso tra storia, mito e mare cristallino
Le Grotte di Pilato rappresentano uno dei più affascinanti siti archeologici dell’isola di Ponza, un connubio perfetto tra ingegneria romana, mistero e bellezza naturale. Questo complesso ipogeo e subacqueo, risalente al I secolo d.C., è composto da cinque grotte scavate nel tufo, collegate tra loro da cunicoli sottomarini e una vasca esterna. Situate a sud-est del porto, sotto la collina della Madonna e il cimitero di Ponza, le Grotte di Pilato sono accessibili esclusivamente via mare, rendendole una meta imperdibile per chi visita l’isola.
L’Antico Murenaio Romano: ingegneria e spiritualità
Originariamente, le Grotte di Pilato fungevano da peschiere per l’allevamento delle murene, pesci considerati sacri dai Romani. La vasca principale presenta cinque aperture che, in epoca romana, erano dotate di saracinesche per regolare il ricambio dell’acqua e il trasferimento dei pesci tra le vasche. Le grotte, finemente scolpite nel tufo, sono arricchite da decorazioni e nicchie che ospitavano statue di divinità pagane. Nel 1997, durante una campagna di scavi, è stata rinvenuta una statua di marmo bianco raffigurante probabilmente Apollo o Dionisio, insieme a un altare di tufo e lucerne di terracotta, testimoniando un possibile uso rituale del sito.
La leggenda di Ponzio Pilato
Il nome “Grotte di Pilato” è legato a una leggenda secondo cui Ponzio Pilato, giovane rampollo di una nobile famiglia romana, fu inviato a Ponza per sedare una rivolta. Dopo aver compiuto con successo la missione, il Senato lo promosse a Governatore, conferendogli l’appellativo di “Ponzio”, e lo inviò in Palestina per affrontare le rivolte ebraiche. Sebbene la veridicità di questa storia sia incerta, essa aggiunge un’aura di mistero e fascino al sito.
Come visitare le Grotte di Pilato
Le Grotte di Pilato sono raggiungibili esclusivamente via mare. Dal porto di Ponza, è possibile partecipare a escursioni organizzate che includono la visita alle grotte, spesso come prima tappa di un tour dell’isola. In alternativa, è possibile noleggiare un’imbarcazione privata o, per i più esperti, raggiungerle a nuoto equipaggiati con maschera, boccaglio e boa di segnalazione. L’acqua cristallina e la ricchezza dei fondali rendono le grotte un luogo ideale per lo snorkeling.
Cosa vedere nei dintorni
La Spiaggia di Frontone: La spiaggia del Frontone è una delle spiagge più conosciute e maggiormente attrezzate di Ponza.
Il Faro della Guardia: situato all’estremità sud-occidentale dell’isola, offre panorami mozzafiato sul Mar Tirreno.
Le Grotte di Pilato non sono solo un sito archeologico di rilievo, ma un luogo dove storia, leggenda e natura si fondono, offrendo ai visitatori un’esperienza indimenticabile nel cuore del Mar Tirreno.