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Faro della Guardia

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Il faro della Guardia si raggiunge percorrendo un antico sentiero scavato nella roccia

Descrizione

Il Faro della Guardia, situato sull’Isola di Ponza, è uno dei simboli più affascinanti dell’arcipelago pontino. Costruito nel 1886, questo faro si erge maestoso su un promontorio roccioso a sud dell’isola, offrendo panorami mozzafiato sul Mar Tirreno. La sua posizione isolata e la storia ricca di eventi lo rendono una meta imperdibile per gli amanti della natura, della storia e delle escursioni.

Storia e Architettura del Faro della Guardia

Un baluardo di luce dal XIX secolo

Il Faro della Guardia fu edificato nel 1886 per migliorare la sicurezza della navigazione nelle acque circostanti Ponza. La struttura è composta da una torre ottagonale in muratura alta 17 metri, sormontata da una lanterna che emette tre lampi bianchi ogni 30 secondi, visibili fino a 24 miglia nautiche. La base del faro ospita un edificio a due piani che un tempo serviva da alloggio per i fanalisti e le loro famiglie. Dal 1975, il faro è completamente automatizzato e gestito dalla Marina Militare italiana.

Come Raggiungere il Faro della Guardia

Un sentiero tra storia e natura

Il Faro della Guardia si trova sulla Punta della Guardia, all’estremità meridionale dell’isola. Per raggiungerlo, si parte da Piazza Vitiello, vicino al porto di Ponza, seguendo le indicazioni per la Trattoria Monte Guardia. Da lì, si prosegue lungo un sentiero non segnalato che attraversa la località Scotti e conduce alla Chiesa della Madonna della Civita. Il percorso, noto come “la Scarrupata”, è caratterizzato da tratti rocciosi e franosi, e offre viste spettacolari sul mare. Tuttavia, dal 2017, il sentiero è parzialmente inagibile e si consiglia cautela nel percorrerlo.

Il Faro della Guardia Oggi

Tra conservazione e valorizzazione

Negli ultimi anni, il Faro della Guardia è stato al centro di iniziative volte alla sua conservazione e valorizzazione. Nel 2016, è stato inserito nel progetto “Valore Paese-Fari”, promosso dall’Agenzia del Demanio e dal Ministero della Difesa, che prevede la concessione di fari dismessi per usi turistico-culturali. Una società di Cagliari ha ottenuto la concessione per trasformare il faro in una struttura ricettiva, mantenendo la torre in funzione e accessibile al pubblico.

Esperienze e Curiosità

Un luogo di ispirazione e memoria

Il Faro della Guardia non è solo un punto di riferimento per i naviganti, ma anche una fonte di ispirazione per artisti e scrittori. Le sue mura hanno ospitato generazioni di fanalisti, le cui storie sono state tramandate attraverso racconti e testimonianze. La sua immagine iconica è stata utilizzata per l’etichetta di un vino locale, il “Faro della Guardia” prodotto da Casale del Giglio, che celebra il legame tra il faro e il territorio circostante.

Esplora i Dintorni

Durante la visita al Faro della Guardia, è possibile esplorare altre attrazioni nelle vicinanze:
Grotte di Pilato: un complesso di grotte romane scavate nel tufo, utilizzate come peschiere.
Bagno Vecchio: una suggestiva cala accessibile via mare, ideale per lo snorkeling.
Monte Guardia: il punto più alto dell’isola, offre panorami spettacolari e sentieri immersi nella macchia mediterranea.

Il Faro della Guardia rappresenta un connubio perfetto tra storia, natura e cultura. La sua posizione panoramica, la ricca storia e le iniziative di valorizzazione lo rendono una tappa obbligata per chi visita Ponza. Che siate appassionati di trekking, storia o semplicemente alla ricerca di luoghi suggestivi, il Faro della Guardia saprà regalarvi un’esperienza indimenticabile.

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