Le Formiche
Durante le immersioni si possono osservare pareti verticali ricoperte di gorgonie e spugne
Un paradiso sommerso tra storia, natura e avventura
Le Formiche di Ponza sono un gruppo di scogli affioranti situati nella parte sud-orientale dell’isola di Ponza, nell’arcipelago delle isole Pontine, nel Lazio. La loro disposizione allineata ricorda una fila di formiche in marcia, da cui deriva il nome. Questi scogli rappresentano uno dei punti di immersione più affascinanti dell’isola, offrendo un’esperienza subacquea unica grazie alla varietà di ambienti e alla ricchezza della fauna marina.
Il sito di immersione: caratteristiche e accessibilità
Profondità e conformazione del fondale
Le immersioni alle Formiche di Ponza si svolgono a profondità variabili, con canaloni che iniziano a circa 30 metri e digradano fino a oltre 50 metri. Uno dei punti più spettacolari è il “Canalone della Scoperta”, che si apre su una sporgenza ricca di gorgonie e spugne. Lungo il percorso si incontrano pareti verticali, passaggi stretti e labirinti che si aprono su ampi spazi, offrendo un’esperienza subacquea avvincente per subacquei di ogni livello.
Flora e fauna sottomarina
Il sito ospita una biodiversità marina straordinaria. Tra le specie presenti si annoverano cernie (Epinephelus), murene (Muraena helena), gorgonie rosse (Paramuricea clavata), claveline (Clavelina lepadiformis), spugne, parazoanti (Parazoanthus axinellae), astroidi (Astroides calycularis) e il falso corallo (Myriapora truncata). Inoltre, è possibile osservare scorfani rossi (Scorpaena scrofa), musdee bianche (Phycis blennoides), stelle pentagono (Peltaster placenta), stelle rosse (Echinaster sepositus), aragoste (Palinurus elephas) e castagnole nere (Chromis chromis).
Storia e leggenda
Le Formiche di Ponza non sono solo un sito di immersione, ma anche un luogo ricco di storia. Durante l’impero di Carlo Magno, le isole ponziane furono teatro di scorribande saracene. Nel 813, Ponza fu saccheggiata dai Saraceni, e l’isola rimase disabitata per un periodo. Successivamente, nel 873, Papa Giovanni VIII intraprese una spedizione per liberare le isole dai Saraceni. Secondo la tradizione, una battaglia navale si svolse proprio nelle acque delle Formiche, dove molti Saraceni furono uccisi.
Come raggiungere le Formiche
Le Formiche si trovano a sud-est del porto di Ponza, superata Punta Madonna. L’ancoraggio più sicuro nelle vicinanze è presso Cala del Frontone, situata a nord del porto, tra Punta del Frontone e Punta Santa Maria.
Consigli per i subacquei
Livello di esperienza: adatto a subacquei di ogni livello, grazie alla varietà di profondità e ambienti.
Attrezzatura consigliata: muta da 5 mm o 7 mm a seconda della stagione, torcia subacquea per esplorare grotte e passaggi.
Periodo migliore: da maggio a ottobre, quando le condizioni del mare sono più favorevoli.
Sicurezza: è consigliabile immergersi con guide locali esperte e rispettare sempre le norme di sicurezza subacquea.
Le Formiche di Ponza rappresentano una tappa imperdibile per gli amanti delle immersioni e per chi desidera scoprire un angolo di mare ricco di storia e biodiversità. Un’esperienza che unisce l’avventura subacquea alla scoperta di un patrimonio naturale e culturale unico nel suo genere.